La proposta formativa dei seminari Coltiva il tuo Futuro ha lo scopo di fornire una sintesi di soluzioni nel contesto oggi etichettato come ritorno alla terra e fare luce su quelle che sono pratiche reali e strumenti per dare concretezza a sogni e prospettive lavorative.
Ospitati in cooperative agricole multifunzionali su terre pubbliche in parchi e riserve naturali, gli incontri hanno già visto nelle edizioni passate relatori di grande rilievo.
Tra gli altri: esperti come Carlo Hausmann e Alessandro Brunello; i docenti universitari Carlo Blasi, Saverio Senni, Piero Bevilacqua e Davide Marino; gli agronomi Gianfilippo Lucatello, Alberto dell’Agli e Alberto Clementelli; gli agricoltori Salvatore Stingo, Carlo Patacconi, Claudio Caramadre, Paolo Ramundo Orlando e Claudio Menicocci; analisti come Antonio Onorati, Francesca Giarè e Fabio Ciconte.
Grande rilievo ha assunto l’aspetto squisitamente pragmatico dei seminari, che hanno sempre previsto visite guidate, degustazioni e momenti di progettazione simulata.
A causa della pandemia da COVID-19 i seminari si sono svolti interamente online con la registrazione delle lezioni. Il tirocinio formativo per le quattro ragazze selezionate è stato svolto presso la Cooperativa Co.r.ag.gio.
Con l’edizione del 2017 nasce e si stringe il rapporto con BCC Federlus, sostenitrice anche di questa edizione, visto il grande valore dei temi dell’assistenza al credito e dell’educazione finanziaria.
Sulla base di quest’ultima positiva esperienza, si vuole arricchire il percorso formativo, includendo restituzione audio video e dirette streming delle giornate grazie alla collaborazione con Orizzonti TV e stage per una selezione di ragazzi e ragazze coinvolti.
Nel 2015 INEA, attraverso il programma Rete Rurale Nazionale, ha sostenuto il progetto e l’offerta formativa, sempre gratuita per i fruitori.
Nel 2013 i seminari sono stati presentati insieme a partner attenti al valore dell’esperienza: un ente di ricerca ministeriale (INEA), una fondazione partner di Roma Capitale (Roma Solidale) e dalla Confederazione italiana agricoltori (CIA).
Nel 2012, anno della prima edizione, l’iniziativa, tutta sperimentale, è stata sostenuta interamente dalla cooperativa Co.r.ag.gio.